“El diablo” è il suo soprannome. Dovuto, secondo alla tradizione, agli spagnoli che alle loro gare di ciclismo lo vedevano sfrecciare, lesto come, appunto, sarebbe stato il diavolo in persona.
Un famelico, un appassionato della salita, un guerriero del pedale. Sempre pronto all’attacco.
Claudio Chiappucci, ciclista professionista, ha scelto di correre la maratona di Atene, la prima, l’autentica, quella che si porta dietro millenni di storia e che è diventata simbolo di quanto sia importante correre per un obiettivo. Qualsiasi esso sia.
Atene: il suo nome è sinonimo di storia, cultura, antichità.
Nel suo centro storico convivono le origini della civiltà, della filosofia e della democrazia.
Il percorso della maratona che questa città ospita è quello affrontato da Filippide nel 490 a.C., quello che è considerato il protagonista della prima battaglia per la democrazia nella storia. La capitale della grecia ha conservato queste radici trasformandosi e diventando oggi una grande città, in cui le bellezze del passato si mescolano a edifici moderni, quartieri alla moda, vivaci locali notturni.
Qui abbiamo visto correre la maratona Claudio, mentre Martina ci ha portato alla scoperta della città.
